di Marzia Apice
(ANSA) - ROMA, 15 GEN - GRAMMENOS MASTROJENI, EFFETTI
FARFALLA. 5 SCELTE DI FELICITA' PER SALVARE IL PIANETA
(Chiarelettere, pp.
L'assunto da cui parte l'autore, docente di Ambiente e
Geostrategia in vari atenei e da oltre 20 anni impegnato nello
studio dei cambiamenti climatici del pianeta, è che non siamo
per nulla consapevoli di tutte le conseguenze, nel bene e nel
male, dei nostri gesti quotidiani: l'ormai celebre teoria
dell'"effetto farfalla", secondo la quale il battito d'ali di
una farfalla può scatenare un uragano dall'altra parte del
mondo, non è una specie di proverbio, ma scienza, perché è un
caposaldo matematico della teoria del caos. La Terra è dunque un
sistema che va visto in modo unitario e, se il nostro obiettivo
è vivere meglio, non è detto che necessariamente per aumentare
il nostro benessere ci sia sempre un prezzo da pagare e qualcuno
debba "soffrire" (un ceto sociale, un'area geografica,
l'ambiente e così via). Sulla Terra infatti la cooperazione è la
base per migliorare tutti, non solo alcuni. Basta dunque secondo
Mastrojeni "sintonizzare le nostre azioni con l'equilibrio
terrestre" e prestare attenzione al sistema nel suo complesso,
ossia alla sostenibilità, parola ormai abusata ma nodale. Vivere
in modo sostenibile di fatto significa fare scelte eticamente
giuste che a cascata genereranno tanti effetti positivi:
possiamo farlo tutti, in ogni settore della nostra vita, dal
cibo al vestiario, da come ci muoviamo a quello che buttiamo
fino a come spendiamo i nostri soldi. Gli esempi sono
tantissimi, e tutti spiegati nel libro con una serie di
ragionamenti logici e di buon senso, difficilmente confutabili.
Per esempio, sarebbe meglio mangiare "una bistecca in meno, ma
di buona qualità" e "un ortaggio locale e di stagione": essere
attenti alla qualità e alla provenienza dei cibi porta infatti
una miriade di effetti farfalla. Non solo, banalmente, perché
più un alimento è nocivo o deve essere consumato in quantità
ridotta e più la sua produzione comporta uno spreco di risorse
naturali: le ricadute positive, dimostra Mastrojeni, riguardano
anche settori apparentemente lontani, come "demografia,
migrazioni, Sahel, terrorismo, e abbiamo persino menzionato
legalità e delegittimazione dell'evasione fiscale", scrive. Lo
stesso ragionamento si può applicare ai vestiti: compriamo
troppo e male, per soddisfare spesso solo un bisogno di
apparenza e non una reale necessità di coprirsi. Ma, fermo
restando che anche la vanità serve a vivere meglio, basterebbe
solo comprare capi di migliore qualità, più durevoli e quindi
sostenibili, utili anche a non essere "servi" del consumismo e
delle mode. Capitolo dopo capitolo l'autore prosegue le sue
riflessioni anche in tema di mobilità, rifiuti, impresa,
economia e finanza: anche qui, il piccolo battito d'ali di una
singola farfalla - ognuno nella propria quotidianità - può avere
potenzialmente un impatto non trascurabile, e generare una
catena virtuosa.
Il libro non è però un mero elenco di cose da fare, come
spegnere la luce e limitare il consumo di acqua: quello che al
lettore chiede Mastrojeni è fare un passo in più per cercare
ognuno il proprio metodo, e adottare comportamenti che fanno
"guadagnare e al contempo portano il nostro pianeta a
rinascere". Perché, e questo va sottolineato, la sostenibilità
ha a che fare con la giustizia, ma anche con la non esclusione:
tutti devono trarre vantaggio da questo "cambio di rotta" e
nessuno deve rimanere indietro. I sacrifici non sono poi così
radicali, perché in fondo, spiega l'autore, "il nostro è il
pianeta del gratuito piacere di vivere, non dell'eroica
rinuncia". E ancora: "Se scelgo di proteggere davvero i miei
interessi, tendo a essere sostenibile e il mio comportamento
tende a essere di giustizia. Se scelgo la soluzione più giusta,
questa tende a soddisfare al massimo i miei interessi,
proteggendo al contempo il pianeta. Siamo parte di un'equazione
dove benessere = sostenibilità = giustizia. E se ce la giochiamo
bene il prodotto di questi fattori è la pace": messa in questi
termini, forse allora varrebbe davvero la pena provare a fare la
nostra parte. (ANSA).
Mastrojeni, Effetti farfalla
Come salvare il mondo con il proprio, piccolo battito d'ali