Economia

Borsa europee incerte, scivoloni per Ubi e Mediaset

Titolo sotto pressione, fermato in asta volatilità

Redazione Ansa

Grande incertezza sui listini in Europa con gli indici poco variati. Londra cede lo 0,2%, Parigi lo 0,07%, Francoforte lo 0,03%. Tra i titoli sotto pressione Mediaset, fermata in asta di volatilità dopo l'annuncio dei conti in rosso (-5%). Piazza Affari si muove in cauto ribasso (Ftse Mib -0,25%) e l'attenzione si punta su Ubi (che arriva a cedere il 3,6%) mentre a Bergamo sono in corso nella sede le perquisizioni della Guardia di Finanza nell'ambito di un'inchiesta, secondo quanto si apprende, per ostacolo alla vigilanza. Il titolo era partito in rialzo dopo i buoni risultati trimestrali. Maglia nera resta Mediaset che cede il 6,4 per cento. Pesanti anche il Banco Popolare (-4,2%) e Autogrill (-3,38%). Bene Ferragamo (+2,6%), Campari (+1,09%) e Fiat (+1,17%). Tenta il recupera, dopo il tonfo della vigilia Telecom (+0,4%).

Spread tra Btp e Bund apre stabile a 152 punti - Apertura stabile per lo spread fra Btp e Bund tedesco che segna stamani 152 punti base, come ieri in chiusura di giornata. Il rendimento del titolo decennale è al 2,94%.

Per Btp 15 anni ordini già per 15 miliardi - Per il Btp a 15 anni con scadenza marzo 2030 attualmente gli ordini ammontano a circa 15 miliardi di euro. La guidance sul rendimento, secondo quanto risulta, è stata rivista al ribasso a 10-11 punti base sul tasso del vecchio benchmark relativo a settembre 2028. La guidance iniziale era indicata a +12/14 punti base.

Asia rallenta sul finale, Tokyo -0,1% e Hong Kong +0,1 - Dopo aver ingaggiato il rally più forte delle ultime settimane in Asia le Borse rallentano sul finale. Tokyo chiude in leggero calo (-0,1%) mentre Hong Kong guadagna lo 0,1 per cento. I dati americani sulle vendite al dettaglio (+0,1%) erano sotto le attese, commenta un analista.

Euro in lieve aumento a 1,3720 dollari - Euro in lieve aumento in avvio di giornata sui mercati europei: la moneta unica europea viene scambiata a 1,3720 rispetto al dollaro (1,3703 ieri sera dopo la chiusura di Wall street) e a 140,37 nei confronti dello yen.
   

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