"Il dato veramente preoccupante è l'aumento della disoccupazione dello 0,8% su base annua: stiamo strisciando sul fondo, non raccontiamoci storielle". Lo ha affermato il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi dopo i dati diffusi oggi dall'Istat.
"L'Expo è il primo grande evento che può stimolare la cresciuta dall'inizio di questa sanguinosa crisi". Squinzi intervenendo all'assemblea degli industriali di Varese ha anche definito l'Expo come "una buona occasione" per la ripresa economica. Poi sui debiti della Pubblica amministrazione: ''Su un totale di 90-100 miliardi di pagamenti arretrati delle Pa nei confronti delle imprese in questo momento i dati dicono che ne sono stati pagati 25-28 miliardi. Serve una spinta per velocizzare''.
Squinzi chiede di togliere al più presto gli investimenti per le infrastrutture dal computo del debito dei singoli paese europei. ''In questi anni chi è mancato in Europa è stata la politica, la volontà di andare avanti. Essere tutti dipendenti dal gas russo - aggiunge Squinzi intervenendo all'assemblea degli industriali - o dalle importazioni dalla Libia è un fattore che ci penalizza: serve una politica energetica alternativa e quello che fa l'Eni in Africa può essere un buon esempio''.
Squinzi: allarme disoccupazione, strisciamo sul fondo
Dato Istat veramente preoccupante, non raccontiamoci storielle