Il 'decreto Linate' sarà firmato ''entro stasera''. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, in una conferenza stampa. Il provvedimento - che ''non è a tempo'' e cioè non è vincolato alla sola durata dell'Expo, ha spiegato il ministro - consentirà di aprire i voli verso città europee non capitali, precisando che restano i vincoli su movimenti orari, point to point e tipo di aereo. In pratica ''si modifica solo il vincolo (previsto dal decreto Bersani, ndr) che prevedeva che a Linate potessero atterrare aerei solo da capitali europee'' ha spiegato Lupi, evidenziando che il decreto non significa ''una liberalizzazione di Linate''. Per il governo ''Malpensa rimane strategica'' ha detto il ministro sottolineando che il decreto Bersani ''va modificato sia in funzione di Expo che delle modifiche del mercato''. L'obiettivo ''è di permettere di razionalizzare l'offerta dei due scali milanesi rendendo Malpensa più intercontinentale e internazionale, mentre Linate sarà sempre più locale ed europeo''.
Gli effetti del decreto Linate, che sarà varato entro stasera, saranno verificati da un tavolo tecnico tra il ministero delle Infrastrutture, il Comune di Milano, la Regione Lombardia e Sea. Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, che risponde così alle preoccupazioni avanzate dal sindaco di Milano Pisapia, dal governatore della Lombardia Maroni e dal presidente di Sea, Pietro Modiano, relative ad un depotenziamento di Malpensa. ''Mi è stato chiesto di insediare un tavolo tecnico per verificare ogni sei mesi l'effetto del decreto'' ha spiegato Lupi aggiungendo che mensilmente l'Enac effettuerà un monitoraggio con dei dati.
Alitalia: nel 2015 a Malpensa previsti 200mila passeggeri in meno
Nel 2015 l'aeroporto di Malpensa potrebbe perdere 200 mila passeggeri Alitalia, passando da 1,2 milioni nel 2014 a 1 milione. La previsione arriva dal Ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, durante la conferenza stampa di presentazione del decreto Linate. "Il totale dei passeggeri che viaggeranno con Alitalia dagli scali di Malpensa e Linate nel 2015 saranno in totale 7,5 milioni rispetto ai 6,4 milioni del 2014". Dei 7,5 milioni, "un milione riguarderà Malpensa e 6,5 milioni Linate", ha spiegato Lupi precisando che nel 2016 lo scalo varesino dovrebbe registrare di nuovo "1,2 milioni di passeggeri". Lupi ha poi ricordato che l'obiettivo del piano industriale della nuova Alitalia è di incrementare il traffico intercontinentale su Malpensa: dagli attuali 200 mila passeggeri a 550-600 mila nel 2015, aumentando le frequenze settimanali intercontinentali (da 11 a 25).
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