Nei primi sette mesi del 2015 l'Abi ha erogato mutui alle famiglie per acquisto di abitazioni per 26,6 miliardi con un aumento dell'82% rispetto ai 14,6 miliardi dello stesso periodo del 2014. Lo fa sapere l'Abi parlando di "forte ripresa del mercato".
I mutui a tasso variabile - sottolinea l'Abi - rappresentano, nei primi sette mesi del 2015, il 49,4% delle nuove erogazioni complessive ma nei mesi più recenti sono cresciuti molto i mutui a tasso fisso superando a luglio 2015 il 60% delle nuove erogazioni (erano meno del 20% dodici mesi prima). A luglio 2015 - precisa l'Associazione - il totale dei finanziamenti in essere a famiglie e imprese ha presentato una variazione prossima allo zero (-0,1%) nei confronti di luglio 2014, stesso valore del mese precedente e migliore rispetto al -4,5% di novembre 2013, quando aveva raggiunto il picco negativo. Questo di luglio 2015 per i prestiti bancari a famiglie e imprese - precisa l'Associazione - è il miglior risultato da aprile 2012. L'Abi ricorda che l'ammontare delle nuove erogazioni di mutui nel 2015 (26,6 miliardi nei primi 7 mesi dell'anno, +82% sul 2014) è molto superiore anche al dato dello stesso periodo del 2013 (11,383 miliardi di euro) e del 2012 (13,045 miliardi di euro).
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