(ANSA) - ROMA, 16 NOV - Con l'approvazione dell'emendamento
sui farmaci innovativi nella legge di stabilità 2016, si
chiarisce, come rilevano fonti del ministero della Salute, che
le risorse del fondo farmaci innovativi non devono essere
computate nel tetto nazionale della spesa farmaceutica. In
questo modo, da un lato si garantisce che la spesa farmaceutica
per farmaci non innovativi non subirà riduzioni, dall'altro che
le aziende farmaceutiche, fino alla concorrenza di 500 mln di
euro per anno, non saranno chiamate a sborsare risorse per
ripianare eventuali superamenti del tetto di spesa nazionale a
titolo di pay back.
Con l'approvazione dell'emendamento si completa dunque
l'azione iniziata da Parlamento e governo con l'istituzione
l'anno scorso del fondo di 500 mln di euro per anno, per il 2025
e 2016, destinato principalmente a finanziare l'erogazione a
carico del Ssn del farmaco innovativo anti epatite C. Un
ulteriore importante tassello, rilevano le stesse fonti, per
assicurare ai pazienti i farmaci innovativi, spesso ad alto
costo ma di grande efficacia terapeutica, che potranno
permettere di sconfiggere patologie ritenute sino a poco tempo
fa inguaribili.(ANSA).
L.Stabilità: Fondo nuovi farmaci non in spesa farmaceutica
(v. 'L. Stabilità: spesa ...', delle 16.16)