La Fed apre un nuova fase, mettendo fine all'era dei tassi pari allo zero, iniziata nel 2008 con la crisi finanziaria. La banca centrale americana alza, con una mossa storica, i tassi di interesse di un quarto di punto a 0,25-0,50%: si tratta del primo rialzo dal giugno del 2006.
L'importanza del primo aumento dei tassi ''non va esagerata'', aggiunge pero' Yellen, ribadendo che gli aumenti successivi saranno graduali. ''Vogliamo muoverci in modo prudente, in maniera graduale'', precisa nel corso della conferenza stampa, spiegando che la Fed vuole vedere l'impatto della stretta sulle condizioni finanziarie. ''Le condizioni che avevamo fissato per un aumento sono state centrate'', aggiunge il presidente della Fed in quella che probabilmente e' la piu' importante conferenza stampa degli ultimi anni per la banca centrale statunitense. ''Attendere troppo per una aumento avrebbe potuto creare problemi'', e anche costringere la Fed a procedere piu' velocemente con i successivi rincari del costo del denaro. La media delle previsioni sui tassi dei membri del Fomc indica che saranno all'1,375% alla fine del 2016. Il costo del denaro salira' al 2,375% entro la fine del 2017 e al 3,25% in tre anni. Le previsioni implicano quattro aumenti di un quarto di punto il prossimo anno. L'aumento e' stato deciso alla luce del miglioramento dell'economia americana e delle condizioni del mercato del lavoro. E alla luce della fiducia sul fatto che, nel medio termine, l'inflazione tornera' al 2%. ''Le informazioni ricevute dalla riunione di ottobre suggeriscono che l'attivita' economica si espande a ritmo moderato'', afferma la Fed, sottolineando che ''i rischi all'outlook per l'attivita' economica e il mercato del lavoro sono bilanciati. L'inflazione tornera' al 2% nel medio termine. La Fed prevede che il pil crescera' del 2,3%, per poi salire al 2,4% nel 2016 e del 2,2% nel 2017. L'inflazione salira' al 2% entro il 2018.
Svolta Fed, alza i tassi. Finita l'era del denaro a costo zero
I tassi sui Fed Funds salgono di un quarto di punto a 0,25-0,50%