Unicredit trova l'accelerazione sull'a.d e dopo un mese e mezzo di crisi arriva la fumata bianca.
La stretta dei soci su Mustier, è arrivata dopo giorni di trattative non facili, condizionate da forti veti incrociati tra chi puntava su un italiano e chi, invece, chiedeva vera discontinuità. Una nomina con sponsor gli azionisti internazionali che, come previsto dalla norme sui requisiti di professionalità e onorabilità che interessa le 129 maggiori banche dell'area euro (ossia quelle sottoposte alla vigilanza diretta di Francoforte) sarà soggetta alla valutazione della Bce. A prevalere, alla fine, è stato l'accordo sul profilo tanto che il cda, convocato in via straordinaria, è arrivato ad indicarlo all'unanimità ritenendola la "persona più adatta" e per di più "in possesso di tutti i requisiti necessari". Già il comitato Governance, Hr e Nomination, dopo aver esaminato diversi candidati di caratura internazionale, aveva tenuto in particolare conto di qualità e competenze professionali di Mustier. A giocare a sua favore la notevole esperienza nell'industria dei servizi finanziari internazionali e la già maturata conoscenza del gruppo. Comitato che poi ha dato il via libera alla candidatura, con la sola astensione di Alessandro Caltagirone (per motivi procedurali e non nel merito).
Da registrare, tra i gli azionisti che non siedono in consiglio, il colloquio telefonico tra il presidente della Fondazione Cariverona, Alessandro Mazzucco e il presidente della banca Giuseppe Vita. Il numero uno dell'ente (primo azionista italiano dell'istituto con il 2,8%) ha espresso apprezzamento per Mustier e per una nomina maturata entro giugno e tanto più a pochi giorni della Brexit. Mustier come a.d non piace invece al segretario della Uilca, Massimo Masi, che avrebbe preferito un italiano. Mentre Giulio Romani, segretario generale First Cisl, sottolinea che "si pone fine al periodo troppo lungo di vacanza, in un momento di difficoltà sistemica e turbolenza dei mercati". E un giudizio positivo arriva anche dal segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.
Unicredit: un francese alla guida, Mustier nuovo Ceo
Subito al lavoro su requisti di capitale e su piano industriale