Il traffico passeggeri negli scali europei ha registrato nel complesso del 2016 una crescita robusta, pari a +5,1%. Lo evidenzia Aci Europe, nel suo rapporto mensile, precisando che la gran parte di questa crescita deriva dal mercato Ue, con un incremento del 6,7% dei passeggeri; mentre gli scali non Ue registrano un traffico in calo dello 0,9%, soprattutto per il crollo registrato negli aeroporti turchi (-6,6%).
"Gli scali europei hanno superato lo scorso anno la soglia dei 2 miliardi di passeggeri, un record assoluto", afferma il direttore generale di Aci Europe Olivier Jankovec, precisando che, "benché la geopolitica e il terrorismo giochino un ruolo crescente nel determinare le fortune o sfortune degli scali, il trend è di continua crescita ed espansione, con i passeggeri che aumentati di oltre il 5% per tre anni di seguito". "Questo significa che gli aeroporti europei hanno registrato 300 milioni di passeggeri in più dal 2013, di cui l'80% nel mercato Ue", aggiunge.
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