Snap vola in Borsa all'esordio. I titoli dell'app dei messaggini che svaniscono aprono a 24 dollari, il 41% sopra i 17 dollari dell'initial public offering, dando alla societa' una valutazione di 33,5 miliardi di dollari, tre volte Twitter. La prima seduta si chiude con un progresso del 44% a 24,48 dollari. La quotazione di Snap e' la maggiore da quella di Alibaba nel 2014, e vede Uber e Airbnb alla finestra: anche se un loro sbarco in Borsa non e' previsto per quest'anno, l'attenzione e' alta da parte dei due giganti fra le 'unicorn', le start up con una valutazione superiore al miliardo di dollari. Fra scambi intensi, con 117 milioni di azioni che passano di mano, lo sbarco a Wall Street di Snap rappresenta infatti un test per l'appetito degli investitori che si chiedono se sara' la nuova Facebook o la nuova Twitter, scommettendo piu' sulla societa' di Mark Zuckerberg. Non tutti pero' sono convinti che la quotazione di Snap possa essere considerata un termometro per il mercato.
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