E' il Settentrione l'Eldorado dei lavoratori italiani: con 1.476 euro mensili, infatti, Bolzano è la provincia che, oltre ad avere il tasso di disoccupazione più basso, detiene il primato delle buste paga più 'pesanti' fra i dipendenti.
E Bolzano è la 'regina' delle province italiane anche per numero di occupati: il tasso di persone al lavoro è, infatti, del 72,7%. In fondo alla classifica, invece, c'è Reggio Calabria dove risultano impiegati soltanto 37,1 soggetti su 100. Roma risulta al 57/mo posto.
Il lavoro è 'rosa' nella città 'dotta', mentre alle pendici del Vesuvio le donne (ancora) arrancano: il tasso d'occupazione femminile più alto d'Italia si registra nella provincia di Bologna dove due terzi delle donne svolgono un'attività (66,5%). Al contrario, nel Mezzogiorno per il 'sesso debole' la percentuale delle impiegate si assottiglia drasticamente: il tasso più basso si rileva a Barletta-Andria-Trani dove lavora meno di un quarto della componente femminile(24,1%), così come circa il 25% è in servizio a Napoli (25,5%), Foggia (25,6%) ed Agrigento (25,9%). Bene anche in altre province del Centro-Nord: fra queste Bolzano (66,4% di occupate), Arezzo (64,4%) e Forlì-Cesena (63,3%).
Forza lavoro e stipendi: Bolzano al top, arranca il Sud
A Bologna occupate 2 donne su tre, 1 su 4 a Napoli