Genova è la prima città italiana dove il portale Airbnb per l'affitto di case o stanze riscuoterà direttamente online la tassa di soggiorno per conto del Comune.
L'accordo è stato firmato dall'assessore comunale al Turismo Carla Sibilla e dal capo degli Affari pubblici di Airbnb Chris Lehane.
"Saranno 1.100 gli host genovesi interessati - spiega Lehane - per 4.000 posti letto. Genova si unisce alle oltre 300 amministrazioni nel mondo in cui Airbnb gestisce in modo semplificato riscossione e versamento delle imposte". Il nuovo regolamento semplificato del Comune di Genova relativo alla tassa di soggiorno riconosce a Airbnb il ruolo di agente di riscossione d'imposta, non di sostituto, soluzione che ha già l'ok della Corte dei Conti. (ANSA).
Accordo Genova-Airbnb per tassa soggiorno, primo in Italia
Comune, 300 mila euro di entrate in più da investire in turismo