Quest'anno gli italiani spenderanno per i regali di Natale due euro in più dell'anno scorso: ovvero spenderanno in media 166 euro al posto dei 164 euro nel 2016. E' uno degli dati che emergono dall'indagine fatta da Confcommercio sugli acquisti di Natale. Aumentano di pochissimo i consumatori che hanno deciso di dedicare per i regali di Natale un budget che va dai 100 ai 300 euro (63,0% nel 2016 e 63,2% nel 2017).
Più significativo l'aumento di coloro che supereranno il tetto dei 300 euro e si spingono a stanziare fino a 500 euro. Parliamo comunque di una platea molto ristretta che passa da 3,7% del 2016 al 4,3% del 2017. Coloro che pensano solo di superare i 300 euro salgono a 6,9% (6,7 nel 2016). Ma non è il caso di essere troppo ottimisti, nel 2015 erano 7,4%. In diminuzione poi, l'elite di quelli che pensano di arrivare a 1.000 euro (da 2,0 a 1,9%) e di quelli che supereranno i 1.000 euro (da 1,0 a 0,7%). Sostanzialmente stabile la percentuale di chi, tanti o pochi, farà comunque un regalo, ferma a 86,1% (86,0% nel 2016).
Controcorrente un 14% che non farà acquisti.
In testa ai regali di Natale ci saranno i generi alimentari (73,5%) giocattoli (48,7%), capi di abbigliamento (47,1%) e libri (43,5%). In aumento gli acquisti di cellulari, smartphone, gioielli, bigiotteria e viaggi. Gli acquisti on line saranno la caratteristica di questo natale. Quasi un consumatore su due (47,8%) si rivolge al commercio elettronico contro il 28,3% di 5 anni fa e il 3,8% del 2009. I principali destinatari del Natale 2017 saranno i famigliari, quali coniuge, genitori e figli. Percentuale in aumento rispetto al 2016 (+2,3 punti percentuali). In lieve aumento anche coloro che aspettano il Natale per regalarsi qualcosa di nuovo (46,3% era il 44,4%) +1,9 punti percentuali rispetto al Natale 2016.
Gli acquisti per i regali di Natale saranno effettuati in prevalenza presso i punti di vendita della grande distribuzione organizzata. Stabile, rispetto al 2016, l'utilizzo dei punti di vendita della distribuzione tradizionale. In grande crescita anche per questo Natale il ricorso da parte dei consumatori al commercio elettronico, per l'effettuazione degli acquisti per i regali. Gli italiani che ricorrevano al web per effettuare i regali di Natale erano soltanto il 3,8% nel 2009, dopo tre anni, nel 2012, questa percentuale era già salita al 28,3%, nel 2015 è salito al 39,6%, nel 2016 al 44% e oggi in occasione del Natale 2017 l'acquisto sul web interesserà il 47,8% dei consumatori.