(ANSA) - ROMA, 7 GEN - Il "vero peso sui bilanci delle banche
italiane non è il costo del lavoro" ma le "svalutazioni degli
Npl" giunte a 10 miliardi di euro nei primi nove mesi dell'anno
e il cui recupero, se fosse "gestito in house proprio dai
dipendenti, potrebbe dare reddito". Il sindacato First Cisl,
nella sua analisi sui bilanci delle prime 5 grandi banche nei
nove mesi del 2017 sottolinea come, agli 8 miliardi di utile
realizzati dai cinque maggiori gruppi bancari italiani dei primi
nove mesi del 2017, hanno dato un enorme contributo i 14,4
miliardi di commissioni nette che sono strettamente correlate al
fattore lavoro.
"Finiamola, una volta per tutte, di dire che il costo del
lavoro è un peso per il sistema bancario - sottolinea il
segretario generale Giulio Romani - Il vero peso sono le enormi
svalutazioni pretese dai regolatori europei, col risultato che
continuiamo a svendere npl che potrebbero invece essere
recuperati attraverso una loro gestione paziente, ritornando a
dare reddito".
Cisl, problema banche non è costo lavoro
Romani, recuperare reddito con gestione paziente in house