"Ho giurato nell'esclusivo interesse della nazione e non di altri e non ho giurato solo io.
Ovviamente ognuno può avere la sua visione, ma in scienza e coscienza, come si dice, bisogna cercare di interpretare bene questo mandato".
Sarà una manovra di crescita, non di austerity, ma che non crea dubbi sulla sostenibilità del nostro debito, bisogna continuare nel percorso di riduzione del rapporto debito PIL". Lo ha sottolineato il ministro dell'economia Giovanni Tria parlando a Confcommercio. "Dobbiamo dare un segno ai mercati finanziari, a coloro che ci prestano i soldi. Stiamo attenti - ha ammonito - perché a volte se uno chiede troppo poi deve pagare interessi maggiori e quello che si guadagna si perde in interessi