Graduali aumenti dei tassi di interesse sono in linea con l'espansione economia. E' quanto emerge dai verbali dell'ultima riunione della Fed del 25 e 26 settembre. ''Un approccio graduale compensa i rischi'' derivanti dall'andare ''troppo velocemente o troppo lentamente'' con le strette.
L'inflazione è in corsa per centrare l'obiettivo del 2% su base prolungata. Dai verbali emerge anche una preoccupazione per l'impatto della politica commerciale, i dazi, sui piani di investimento delle aziende.
La Fed constata che con lo svanire degli effetti degli stimoli di bilancio, quali il taglio delle tasse, la crescita potrebbe rallentare.
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