(ANSA) - BRUXELLES, 20 NOV - "Finora non credo che lo spread
abbia raggiunto un livello di seria preoccupazione per le
banche, ma non sappiamo cosa porta il futuro", e "sarebbe molto
triste" se le banche italiane, che "hanno fatto molti sforzi"
per ripulire i bilanci, "fossero colpite dalle conseguenze del
dibattito politico. Ma sono cose che succedono, i problemi delle
banche greche sono cominciati con discussioni politiche e quindi
posso solo dire teniamo le dita incrociate": lo ha detto il capo
della supervisione unica della Bce, Daniele Nouy.
Bce, incrociamo dita per banche Italia
Triste se istituti colpiti da dibattito politica come in Grecia