(ANSA) - ROMA, 16 DIC - Le tensioni politiche e "il
peggioramento delle prospettive, già fragili, delle condizioni
di bilancio dell'Italia, in seguito al braccio di ferro tra la
Commissione europea e il governo nazionale" sono alla base
dell'aumento dello spread fra Btp e Bund delle scorse settimane,
poi parzialmente rientrato per il cambio di rotta del governo.
La Bri, la banca dei regolamenti internazionali, certifica come
"ci siano segnali che gli investitori stanno percependo un
aumento di una eventuale ridenominazione del debito sovrano
italiano" (uscita dall'euro) con un effetto sui Cds.
Bri:scontro Italia-Ue pesa su spread
Rapporto, ma contagio ad altri titoli europei è più limitato