(ANSA) - WASHINGTON, 29 GEN - "L'elevato debito pubblico
italiano e' un'eredita' del secolo scorso. Noi siamo determinati
a ridurlo in maniera costante e progressiva": lo ha detto il
ministro dell'Economia, Giovani Tria, intervenendo a
Washington. Per Tria, che ribadisce come l'Italia voglia
"restare in Europa e nella moneta unica", non c'è ora "la
necessita' di adottare una politica di bilancio piu' stringente
o piu' espansiva": "guardando alla situazione attuale non
dobbiamo cambiare i nostri obiettivi, dobbiamo mantenerli, anche
perche' le stime sono abbastanza prudenti". Infine il ministro
del Tesoro non vede "problemi sistemici per il nostro sistema
bancario": "abbiamo avuto qualche problema isolato di gestione,
ma il sistema bancario e' solido. Monitoriamo ma non vedo grandi
problemi".
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