(ANSA) - ROMA, 16 AGO - "L'agricoltura in controtendenza
cresce per livelli di produzione e occupazione ma il paese è
fermo e per farlo ripartire serve un piano che lo doti di
infrastrutture e reti adeguate. A partire dai territori".
Si tratta, spiega Scanavino, di "un intervento straordinario
di tutela, manutenzione e gestione sostenibile del Paese,
recuperando gli enormi ritardi infrastrutturali e puntando sulla
centralità dell'agricoltura", con un piano, "Il paese che
vogliamo'' che dal 2 settembre fino al 2020 la Cia presenterà
con un road show in tutta Italia.
Cia,100.000 posti da piano agroindustria
Scanavino, futuro è territorio, subito reti e infrastrutture