(ANSA) - ANCONA, 17 OTT - "Cosa manca alla lotta alla
burocrazia in Italia? Non è mai una priorità". Ne è convinto il
prof. Carlo Cottarelli, Direttore dell'Osservatorio sui conti
pubblici dell'Università Cattolica di Milano, che ha risposto
alle domande dei giornalisti ad Ancona a margine del organizzato
da Confindustria Marche, Fondazione Merloni e Fondazione Marche
su "Il futuro delle Marche: manifattura, infrastrutture e nuove
tecnologie". "Il punto fondamentale - ha rimarcato - è che
queste cose come la semplificazione, la riduzione della
burocrazia, una giustizia civile che funziona, si possono
cambiare solo se sono le priorità, non una delle 20 priorità ma
le prime tre cose. Sono difficili da fare, richiedono impegno,
tempo. La riduzione della burocrazia dovrebbe diventare
l'obiettivo numero uno di qualunque governo italiano; però è più
facile vincere le elezioni promettendo quota 100, o il reddito
di cittadinanza - ha concluso Cottarelli - piuttosto che dire vi
prometto la riforma della burocrazia. Suona meno bene, no?".
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