All'Ue potrebbe servire un fondo per la ripresa da 1.500 miliardi di euro dopo la pandemia da coronavirus.
La Commissione "sta lavorando a nuovi strumenti finanziari" al di là dei contributi nazionali che di solito confluiscono nei bilanci settennali dell'Ue, ha aggiunto Dombrovskis. Gli Stati del Nord come la Germania e i Paesi Bassi si sono finora opposti all'ipotesi degli eurobond: "Dobbiamo essere chiari con noi stessi che siamo in una crisi senza precedenti - ha sottolineato il commissario lettone -. Sta diventando necessario uscire dai vecchi schemi mentali".