Metodico, minuzioso, tifoso dell'Inter e con la passione per le immersioni. Così viene descritto da amici e collaboratori, Carlo Bonomi, l'imprenditore a capo di Assolombarda dal 2017 ed ora presidente designato di Confindustria: l'assemblea del 20 maggio voerà per eleggerlo nuovo leader degli industriali.
A Bonomi è riconosciuta la capacità di fare rete anche con la politica, elemento importante per la fase della ricostruzione dopo i danni provocati dal coronavirus. Nato a Crema (Cremona) il 2 agosto del 1966, Bonomi è un imprenditore del settore biomedicale. Laureato in economia e commercio ha iniziato la sua carriera professionale in uno studio di commercialisti per poi entrare nel settore medicale, prima come dirigente in una multinazionale farmaceutica, poi come investitore diretto, rilevando una società nella strumentazione per analisi di laboratorio. Nel 2013 l'avvio di Synopo, società che opera nel settore della strumentazione e dei consumabili per neurologia, di cui Bonomi è presidente del consiglio d'amministrazione. Nel corso del suo lavoro, Bonomi ha prestato sempre grande interesse per la ricerca e il lavoro nelle imprese a elevato contenuto d'innovazione.
Caratterialmente riservato, il presidente designato di Confindustria (sarà il successore di Vincenzo Boccia, arrivato al termine di un mandato quadriennale che per statuto non è rinnovabile) , è particolarmente attento all'agenda dei suoi appuntamenti dove arriva sempre con largo anticipo. Nei momenti di svago, oltre alle immersioni in mare in prossimità delle più belle isole del mondo, Bonomi mostra tutto il suo spirito conviviale tra musica anni '80, cucina genuina e buona compagnia. Non gli dispiace il cinema, tanto da regalare ai suoi più stretti collaboratori la visione di film in anteprima.
Di lungo corso il suo impegno associativo all'interno di Confindustria. E' stato vicepresidente dei giovani industriali di Assolombarda, di Confindustria Lombardia. Da vice presidente di Assolombarda si è occupato della delega al credito e finanza, fisco, organizzazione e sviluppo. Nel 2016 il Consiglio di Presidenza di Confindustria l'ha nominato presidente del gruppo tecnico per il fisco.
La lunga corsa per la presidenza di Confindustria, anche se non annunciata ufficialmente, ha avuto inizio di fatto in occasione dell'assemblea di Assolombarda del 3 ottobre 2019, alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, e del Premier Giuseppe Conte. Resterà storico l'appello al presidente del Consiglio nel quale chiedeva di far ripartire l'Italia.
"Questa volta, stupiteci", furono le parole di Bonomi. Nei mesi successivi gli interventi del presidente di Assolombarda sono stati numerosi e sempre per spronare la politica a fare di più per il Paese. E' stato protagonista di un appello, lanciato dal simposio di Davos, per chiedere interventi per l'economia e la crescita, fino ai giorni del coronavirus con la sollecitazione ad organizzare la fase 2.
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