Le Borse europee si accodano a quelle asiatiche e segnano decisi rialzi, accompagnati da uno scatto dei future su Wall Street, di fronte ai tentativi dei governi, in particolare quello Usa, di rimettere in moto l'economia. Parigi sale del 3,4%, Francoforte del 3,2% e Londra del 2,6% mentre Milano avanza del 2,1%.
Continua, viceversa, la rotta del petrolio, con il wti che crolla a 18,3 dollari al barile (-7,6%), in scia alle drammatiche previsioni dell'Aie e ai dati sul Pil cinese (-6,8% nel trimestre). In calo anche l'oro (-2,1%), scivolato sotto 1.700 dollari l'oncia. Sui listini Roche avanza dell'1,4% dopo lo sviluppo di un test sierologico per il Covid-19. Sui listini brillano le auto (+4,5% l'indice Stoxx), nonostante l'atteso crollo delle immatricolazioni a marzo, e le banche (+3,4%).
Borsa: Europa corre con riapertura Usa
Crolla petrolio, giù l'oro. Focus su progressi lotta virus