"Le imprese con problemi molto gravi sono adesso il 43,7% contro il 14,4% della precedente indagine".
Confindustria lo indica tra i risultati di un secondo sondaggio, avviato il 4 aprile su un campione di 4.
Secondo il sondaggio, "si è assistito a un netto peggioramento rispetto alla percezione della prima indagine per il numero di aziende che hanno subito l'impatto negativo del coronavirus (97,2% contro il 67,2% della precedente)". Ed "il peggioramento si è verificato anche per l'entità del danno subito". Il 26,4% dei dipendenti totali delle aziende intervistate svolge attualmente la propria attività in smart working, mentre il 43,0% "risulta essere inattivo".
Confindustria, in 'crisi' 43,7% imprese
Sondaggio, imprenditori si sentono disarmati, alto rischio cig