Economia

Borsa: Milano cede con Europa, male Exor, Eni e Unicredit

Piazza Affari paga tensioni Usa-Cina, Ferrari positiva

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 04 MAG - Prima seduta di settimana molto pesante per le Borse europee a partire dalle tensioni tra Stati Uniti e Cina, questa volta per l'origine del Coronavirus: l'indice Ftse Mib ha chiuso in ribasso del 3,70% a 17.035 punti ai minimi di giornata, l'Ftse All share in calo del 3,46% a quota 18. 676.
    Con Parigi che ha ceduto oltre il 4% e Londra che ha chiuso poco sotto la parità avendo già scontato il pessimismo nella giornata del primo maggio, Piazza Affari ha accusato anche le incertezze del petrolio e del settore auto. Tra i principali, il titolo più pesante è stato così Cnh (-7,5%), seguito da Exor (-6,4%) e Fca in calo del 5,6%. Molto male anche Atlantia (-6,4%), Eni (-5,7%) e Unicredit (-5,6%), mentre Unipol e Diasorin hanno tenuto sulla parità. In rialzo finale dell'1,4% la Ferrari e, al di fuori del paniere principale, ha corso Fincantieri (+11,4% finale a 0,78 euro) dopo la mega commessa con la Marina americana annunciata alla fine della scorsa settimana. (ANSA).
   

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