Economia

Save the Duck sarà 'carbon neutral' entro il 2030

Marchio piumini 'animal free' pubblica Bilancio Sostenibilità

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 06 MAG - Diventare carbon neutral entro il 2030. E' il primo impegno di Save the Duck, marchio di piumini '100% animal free', inserito nel Bilancio di Sostenibilità 2019. Al fine di raggiungere questo sfidante obiettivo, preso insieme a 500 società B Corp da tutto il mondo, la società con quartier generale a Milano continua in modo sempre più rigido il controllo sulla propria supply chain, impegnandosi a "misurare la propria carbon footprint, estendendo la tracciabilità delle emissioni lungo l'intera value chain, ovvero dall'estrazione e lavorazione delle materie prime fino al fine vita dei prodotti". Save The Duck "continua a crescere e, di pari passo, cresce anche il nostro impegno per creare un impatto positivo per le persone e per l'ambiente in cui operiamo", afferma l'amministratore delegato Nicolas Bargi, che ha creato il marchio del papero nel 2011. "Il 2019 è stato un anno carico di impegni importanti: siamo diventati una Società Benefit e abbiamo ottenuto la certificazione B Corp (rivolta alle aziende che volontariamente rispettano i più alti standard di responsabilità e trasparenza in ambito sociale e ambientale, ndr), primi in assoluto nel mondo fashion in Italia". Tra gli obiettivi 2020, "la diminuzione dell'utilizzo di materiali contenenti Pfc e l'aumento della percentuale di tessuti riciclati all'interno delle collezioni (obiettivo esteso anche per il 2021)". Save The Duck punta inoltre a mantenere un volume di donazioni pari all'1% del suo fatturato, come già accaduto nel 2019, a sostegno di iniziative di associazioni e organizzazioni italiane e internazionali che hanno l'obiettivo di proteggere gli animali, salvaguardare le risorse naturali e del pianeta e tutelare i diritti dell'uomo.(ANSA).
   

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