Per il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, dal 17 aprile, ci sono state "una media di 8.500 domande al giorno, con punte in alcuni giorni di 12 mila-anche 20 mila". Sono i dati, aggiornati all'11 maggio, presentati dalla direttrice generale per gli incentivi alle imprese del ministero dello Sviluppo economico, Laura Aria, in un'audizione alla Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario sulle iniziative della task force per la liquidità nell'emergenza Coronavirus. Il 78% delle garanzie è stato rilasciato alle micro imprese, il 18,5% alle piccole imprese, il 2,5% alle medie imprese e lo 0,2% alle mid-cap fino a 499 imprese, con la categoria dei lavoratori autonomi, spiega Aria, che "stanno usufruendo meno di questo strumento". Le più rappresentate sono le imprese diverse dalle ditte individuali (sono il 64%) e le ditte individuali (35%) poi vengono, con lo 0,6%, professionisti e persone fisiche e, con lo 0,4%, studi professionali. Le Regioni ai primi posti sono Lombardia (21,6%), Lazio (10,7%) e Piemonte (7,6%)
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