(ANSA) - MILANO, 26 MAG - Il 63,5% delle aziende vinicole
italiane prevede nel 2020 un calo delle vendite. Il 41,2%
superiore al 10%, a causa del lock-down del macro settore horeca
e per la caduta del commercio mondiale stimata dalla World Trade
Organization tra il 15% e il 30%.
Per le esportazioni, il 60% delle imprese si aspetta per il
2020 una flessione delle vendite e, tra queste, il 37,5%
superiore al 10%. Un quadro peggiore di quello del 2009, quando
il 60,6% delle imprese vinicole subì un calo del fatturato del
3,7%, con cadute oltre il 10% per il 24,2% delle imprese.
Tra vendite nazionali ed estere nel 2020 si stima quindi una
contrazione del fatturato di circa 2 miliardi, cioè una
riduzione tra il 20% e il 25% rispetto al 2019. (ANSA).
Vino: per 41,2% aziende italiane oltre -10% vendite nel 2020
Studio Mediobanca, 60% prevede calo export, 37,5% sopra 10%