Economia

Borsa: Europa sotto tiro, torna panico, Milano -1,3%

Futures Usa in forte calo, spread scende a 189, frena il greggio

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 15 GIU - Borse europee sotto tiro in avvio di settimana, sulla scia dello scivolone segnato dai listini di Asia e Pacifico a seguito dei nuovi casi di Covid 19 segnalati in Cina. Con i futures in rosso di oltre il 2,8% per il Dow Jones e dell'1,9% per il Nasdaq Milano (-1,75%) è la migliore, seguita da Londra (-1,83%), Parigi (-2,18%), Francoforte (-2,34) e Madrid (-2,37%) In arrivo dagli Usa l'indice manifatturiero dello Stato di New York, mentre sono attesi i discorsi di Robert Kaplan e di Mary Daly, presidenti rispettivamente della Fed di Dalls e di San Francisco e membri del Fomc. In calo il greggio (Wti -3% a 35,15 dollari al barile), mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 189,3 punti e il dollaro si mantiene in rialzo sopra quota 1,12 sull'euro.
    Le vendite interessano tutti i settori, a partire proprio da quello petrolifero, con Bp (-4,58%), Total (-2,8%), Eni (-2,2%) e Shell (-2%), mentre Saipem (+0,4%), gira in positivo. In rosso gli automobilistici Bmw (-3%), Daimler (-2,8%), Peugeot (-2,3%) e Volkswagen (-2%), più cauta invece Fca (-1,12%). In campo bancario Santander cede il 3,6%, SocGen lascia sul campo il 3,4% e Bnp il 3,2%. Fanno meglio in Piazza Affari Intesa (-1,3%), che ha rivisto con Bper (-1,84%) l'accordo per gli sportelli in esubero a seguito dell'Ops su Ubi, invariata. Sugli scudi il farmaceutico Ucb (+9,53%), sotto pressione invece l'assicurativo danese Tryg (-7%), dopo una raccomandazione di vendita. (ANSA).
   

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