Il Recovery Fund vuole "essere una nave che ci tiene a galla in mare mosso e ci fa superare la tempesta", perciò "dobbiamo assicurarci che sia attuato correttamente" e "possa salpare il prima possibile". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, parlando al Brussels Economic Forum.
"Molti Paesi Ue stanno uscendo lentamente e con cautela dal momento peggiore della crisi. Ma la pandemia è tutt'altro che finita. Navigheremo in acque tempestose per un po'", ha aggiunto.
"Monitoreremo che il denaro" del Recovery Fund "venga speso in linea con le raccomandazioni specifiche per Paese del semestre europeo" e le priorità Ue su "investimenti verdi, digitali e transfrontalieri".
"Come ripagheremo il debito generato" dal Recovery Fund? Chiederemo agli Stati membri - ha derro al Forum il commissario europeo per l'Economia Paolo Gentiloni - di ripagarlo attraverso il loro reddito nazionale lordo? O lo ripagheremo attraverso le risorse proprie Ue e la tassazione digitale e verde. Credo che il primo scenario sia un fallimento, mentre il secondo è lo scenario di successo, e lavoriamo intensamente per questo" secondo scenario.
"Il Recovery Fund deve servire alle nostre aziende per creare più lavoro", ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio incontrando la stampa in prefettura a Milano insieme alla ministra degli Esteri spagnola Arancha Gonzales Laya.
"Questo Recovery Fund non è solo un pacchetto di stimolo. E' molto di più, è un modo per trasformare il nostro modello economico e sociale. Non abbiamo soldi magici, quindi ogni singolo euro deve essere utilizzato in modo efficace". Così il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nel suo intervento di chiusura al Brussels Economic Forum. "La risposta economica dell'Ue" alla crisi del coronavirus "è stata di gran lunga superiore ai pacchetti di stimolo degli Usa o della Cina" e "invia un messaggio chiaro: unita, l'Europa è una potenza mondiale", ha sottolineato Michel.
Si terrà domani mattina alle 10 a Palazzo Chigi, a quanto si apprende da fonti di governo, la riunione del Comitato interministeriale per gli affari europei sul Recovery Fund. Si tratta della prima riunione sul piano di riforme italiano da presentare a Bruxelles dopo la pausa estiva. La riunione sarà presieduta dal premier Giuseppe Conte e vedrà la partecipazione, oltre che del titolare per gli Affari Europei Enzo Amendola, di diversi ministri competenti sul dossier. L'obiettivo è tracciare un primo schema delle linee guida per il Recovery Plan che l'Italia, secondo il calendario previsto dalla commissione Ue, è tenuta presentare formalmente in Ue da gennaio ad aprile 2021.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it