Il contributo delle assicurazioni al rilancio dell'economia del Paese è al centro dell'assemblea annuale dell'Ania.
All'evento intervengono il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, il presidente dell'Ivass, Daniele Franco, e la presidente dell'Ania, Maria Bianca Farina.
"L'Europa ha voltato pagina con un netto cambiamento di paradigma e la fiducia dell'Europa può essere ripagata con una fiducia reciproca tra di noi, con nuovo patto pubblico-privato". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte all'assemblea annuale dell'Ania.
"La curva dei contagi è in preoccupante risalita" ma "abbiamo esteso l'intensa rete di protezione per dare una risposta sanitaria efficace e proteggere il nostro tessuto sociale per attutire le ripercussioni dell'improvvisa fase recessiva", ha detto inoltre Conte.
"Il Governo è cosciente che è ancora necessario garantire un forte sostegno all'occupazione in questa fase incerta" ben sapendo "che la programmazione di impresa richiede tempi lunghi e certezze", ha aggiunto Conte.
"Riteniamo necessarie decisioni di concreto sostegno al sistema produttivo, all'occupazione e al variegato mondo dei lavoratori autonomi. Nessun favore, nessuno sconto, niente finanziamenti a pioggia ma misure che garantiscano risorse adeguate all'emergenza, che rivedano il pesante regime fiscale, abbattano le infinite barriere della burocrazia, mettano a disposizione una rete efficiente e moderna di infrastrutture", ha detto la Presidente dell'Ania, Maria Bianca Farina, all'Assemblea annuale dell'associazione, sottolineando che "occorre un cambio di passo anche ideologico, non più rinviabile. Vanno riattivati i polmoni produttivi della nostra economia per rimettere in moto il circuito virtuoso: investimenti - occupazione - produzione - spesa".
"La sfida più grande inizia ora con il contributo che possiamo offrire al rilancio della nostra economia. Siamo un settore con un peso rilevante nel Paese e possiamo essere parte fondamentale per il piano di ripresa dell'Italia", ha detto la Presidente dell'Ania, Maria Bianca Farina, aggiungendo: "Vogliamo essere al fianco delle Istituzioni e di tutte le forze produttive e sociali per dare il nostro contributo attraverso gli assi portanti della nostra mission e porre solide basi per lo sviluppo di una economia sostenibile".
Occorre "contrastare attivamente il fenomeno di chi guida senza assicurazione. Si stima che circa 2,6 milioni di veicoli circolino senza pagare l'assicurazione, mettendo a rischio gli altri cittadini e causando sinistri che alla fine sono pagati dalla collettività", ha sottolineato Maria Bianca Farina. "Anche in questo caso si tratta di individuare tempestivamente, sfruttando le nuove tecnologie e la diffusione delle telecamere, i proprietari delle auto registrate ma non assicurate e prevedere efficaci sanzioni", ha detto la Presidente dell'Ania.
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"Il rischio per il patrimonio abitativo italiano è enorme, 14,2 milioni di abitazioni sono in aeree a rischio sismico elevato o molto elevato, 7,4 milioni in aree a rischio medio, su un totale di 34,7 milioni di abitazioni del valore di circa 5.400 miliardi di euro". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, nel suo intervento all'Assemblea dell'Ania, spiegando che "il rischio per le famiglie italiane è amplificato dalla concentrazione della loro ricchezza nel possesso di abitazioni e dal fatto che il 70% delle famiglie sono proprietarie della casa in cui vivono". Ma "a fronte di questi dati, l'utilizzo dello strumento assicurativo è ancora troppo scarso, tanto che le polizze per i danni da calamità naturali tutelano ad oggi solamente il 3% delle abitazioni", ha sottolineato il ministro.
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