In un solo anno, il 2019, le polizze sottoscritte in Italia a garanzia di operazioni di fusione e acquisizione societaria sono cresciute del 55%. E le incertezze sul fronte economico, legate al Covid, non potranno che alimentare le richieste di copertura relative alle operazioni di compravendita tra aziende.
Ormai il ricorso allo strumento assicurativo non riguarda più solamente le operazioni più rilevanti, ma la protezione è posta sul tavolo negoziale anche quando i valori sono al di sotto dei 25 milioni di euro. Dal report di Marsh emerge con chiarezza la progressione che ha caratterizzato il comparto, con una crescita pari al 55% nel 2019. Ora, è altrettanto evidente che la crisi generata dall'emergenza coronavirus impatterà sulle operazioni di finanza straordinaria e, visti i tempi necessari per chiudere transazioni di questo tipo (in media occorrono otto mesi), il blocco causato dal lockdown si ripercuoterà anche nel primo trimestre del 2021. Ma senza dubbio tutti i contratti siglati saranno assistiti anche dal punto di vista assicurativo. D'altra parte, più sono forti i rischi legati al contesto, maggiore è la domanda di garanzie a copertura di rischi non noti attraverso la polizza W&I e di rischi noti grazie a soluzioni assicurative specifiche.
Assicurazioni: Marsh, boom polizze per M&A tra società
Nel 2019 +55%. Incertezze legate al Covid spingeranno richieste