(ANSA) - MILANO, 21 OTT - Le borse europee si confermano
deboli a metà giornate combattute fra il peso da dare
all'epidemia covid che continua a crescere e l'ottimismo che si
respira da qualche giorno negli Usa sul varo di un piano di
rilancio per l'economia americana prima delle elezioni
presidenziali del 3 novembre. A Londra, in calo fin dall'avvio
della seduta (-1,1%), pesa, oltre ai gruppi minerari Fresnillo e
Centaim, anche il fattore Brexit sebbene le parole del capo
negoziatore della Ue, Michel Barnier al Parlamento europeo col
riconoscimento dell'importanza della sovranità del Regno Unito
fanno sperare in una possibile ripresa dei colloqui commerciali
dopo la sospensione decisa da Boris Johnson la scorsa settimana.
Per il resto i listini si muovono quasi appaiati mentre i
futures Usa in leggero calo preannunciano un avvio debole a Wall
Street. Milano cede l'1% con Atlantia in calo dell'1,85% e Bper
sempre maglia nera (-4,9%). Cede l'1% ache Parigi dove si
conferma in rialzo Vivendi (+2,2%) grazie ai conti oltre le
aspettative e non fa molto meglio Francoforte (-0,86%).
Prevalgono gli acquisti in tutti i settori accetto tlc e media.
(ANSA).
Borsa: Europa debole, guarda futures e piano Usa, Milano -1%
A Londra oltre a covid resta incognita Brexit