"Faccio fatica a capire qual è la direzione: una settimana fa le palestre" restavano aperte, oggi le chiudiamo: "il tema non è la palestra, il tema è che noi certe cose le dicevamo ad aprile. Dicevamo che il tpl era uno dei grandi problemi.
Nello specifico dei ristori, Bonomi ha osservato: "Nell'affermazione che sono già pronti i ristori", bisogna considerare che "abbiamo ancora 12 mila persone che aspettano da maggio la cig erogata dallo Stato.
E' su queste cose che gli italiani perdono la fiducia. Dobbiamo ristabilire la fiducia, altrimenti questi provvedimenti perdono efficacia". Il presidente di Confindustria ha quindi criticato il governo, invitandolo a cambiare metodo: "Penso che il Governo debba ascoltare di più le parti sociali: non tanto i tre Dpcm in 12 giorni, è che nessuno è stato coinvolto, nessuno sapeva quali erano i provvedimenti, e nessuno ha potuto contribuire, dare aiuto al governo in una fase difficile del paese. Io credo che il Governo debba cambiare il metodo".
"Temo che i numeri saranno fortemente colpiti" dalla situazione attuale: "stimiamo un'ulteriore discesa tra l'uno e il 2 percento" del Pil, quindi "-11/-12%, con un danno per l'economia di 216 miliardi, superiore ai fondi del Recovery Fund", ha detto Bonomi.
Dpcm: Bonomi, non vedo direzione, trovati impreparati
Pil -11/-12% in 2020. Governo cambi metodo