Economia

Divario genere: in Italia in finanza comincia già da ragazze

Gap resta per la vita. Al Sud più forte, come Colombia

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 DIC - In Italia il divario di genere in alfabetizzazione finanziaria comincia già tra i banchi di scuola: a pesare tre fattori, l'impatto della famiglia, e in particolare il ruolo delle madri, il contesto socio-culturale ed il retaggio storico. Il gap è molto più profondo al Sud del Paese, dove il livello è uguale a quello colombiano, nazione fanalino di coda per conoscenze finanziarie. E' quanto emerge da uno studio del National Bureau of Economic Research (NBER), a firma di Laura Bottazzi, economista e docente all'Università di Bologna, e di Annamaria Lusardi della George Washington University e direttore del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Edufin).
    Il gap resta per tutta la vita : nel nostro paese, secondo una recente indagine Doxa esiste un divario tra i 10 e i 20 punti percentuali rispetto agli uomini sulle conoscenze che le donne dichiarano di avere su concetti base della finanza, come la differenza tra interesse semplice e interesse composto o la relazione rischio - rendimento. la crisi dovuta alla pandemia ha accentuato la situazione ma la fragilità messa in evidenza dai dati sull'Italia, però, è strutturale ed è precedente alla crisi. La pandemia ha solo reso ancora più evidenti i punti di cedimento del nostro sistema e ha accesso i riflettori sui gruppi della popolazione più fragili.
    "La conoscenza finanziaria delle ragazze e delle donne può e deve migliorare in Italia. Le statistiche non sono il nostro destino. Bisogna investire sull'educazione finanziaria delle donne per la ripresa del Paese, perché - dice Anna Maria Lusardi - le donne possano contare davvero". (ANSA).
   

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