(ANSA) - MILANO, 13 FEB - Archiviato l'anno della pandemia,
Intesa Sanpaolo si proietta verso il futuro e punta a
raggiungere l'obiettivo di un utile da 5 miliardi nel 2022. Il
2021 sarà l'anno della fusione di Ubi Banca e la messa a punto
del nuovo piano d'impresa.
La banca guidata da Carlo Messina prevede per il 2021 un
utile di 3,5 miliardi di euro. Resta centrale la remunerazione
degli azionisti e, una volta superate le restrizioni della Bce,
ci sarà la doppia cedola. A maggio è in arrivo la distribuzione
di 700 milioni di dividendi in contanti e la successiva
richiesta alla Bce di distribuire, dalle riserve, la parte
restante pari al 75% di 3,5 miliardi di utile netto normalizzato
2020. In cantiere poi l'acconto sul 2021, dopo l'approvazione
della modifica statutaria da parte della Banca Centrale Europea
e dell'assemblea straordinaria.
A fine anno sarà messo a punto il nuovo piano d'impresa che
sarà poi presentato a inizio 2022. (ANSA).
Intesa: nel 2021 fusione Ubi e lavoro per nuovo piano
Tra obiettivi utile a 3,5 miliardi e maxi cedola