Una "mappa della solidità" delle imprese indica che "circa il 45% di esse è strutturalmente a rischio: esposte a una crisi esogena, subirebbero conseguenze tali da metterne a repentaglio l'operatività". Queste imprese sono "numerose" nei settori a basso contenuto tecnologico e di conoscenza.
Covid: Istat, quasi metà imprese strutturalmente a rischio
Solo 11% risulta solido. Valore aggiunto industria -11%