Le spese per il mutuo e quelle per l'affitto, quella per la gestione di un'autovettura ma anche le spese fatte per i medicinali, per i figli a scuola e per l'università, per le bollette, per i consumi telefonici e gli abbonamenti alla pay tv: il governo punta alla riattivazione del Redditometro e il dipartimento delle Finanze del ministero dell'Economia ha pubblicato sul proprio sito una consultazione con le categorie sullo schema di decreto con gli elementi dai quali ricostruire la capacità contributiva dei contribuenti a partire dal 2016. L'accertamento di questo strumento, che si avvale anche di medie Istat per le spese alimentari e per l'abbigliamento, scatterebbe con uno scostamento del 20%.
Torna il redditometro, Mef avvia confronto su decreto
Misura capacità di spesa, usa anche dati medicinali e pay tv