Un nuovo percorso obbligato per le imprese che decidono di chiudere o delocalizzare e - in caso di mancato rispetto - multe (2% del fatturato dell'ultimo esercizio) e inserimento in una 'black list' (che vieta per 3 anni l'accesso a finanziamenti o incentivi pubblici). Lo prevede la bozza dello schema di decreto cui stanno lavorando il ministro del lavoro Andrea Orlando e la viceministra dello sviluppo economico Alessandra Todde.
"Il nostro obiettivo non è colpire le ristrutturazioni tout court. Non vogliamo colpevolizzare chi fa turnaround perché deve passare a modelli produttivi diversi, non abbiamo di certo in testa imprese che vivano di sussidi. La competitività è l'obiettivo, ma atteggiamenti puramente speculativi non sono più accettabili. Chi non è in crisi e vuole tagliare, può farlo. Ma dovrà seguire un percorso ordinato, che coinvolga le parti sociali e favorisca l'arrivo di nuovi imprenditori", spiega la viceministra Todde.
Imprese: bozza dl anti-delocalizzazioni, multe e black list
Percorso obbligato con obbligo informazione e piano mitigazione