Resta contenuto, e al di sotto dei valori del periodo pre-pandemia, il numero delle imprese costrette a portare i libri in tribunale per chiudere l'attività. Nei primi sei mesi del 2021, infatti, secondo i dati Unioncamere-InfoCamere tratti dal Registro delle imprese delle Camere di commercio, sono state 4.
Nel mezzo, secondo l'indagine, si colloca il dato delle 2.924 dichiarazioni di fallimento presentate dei primi sei mesi del 2020, segnati tuttavia dall'imposizione del lockdown e dal prolungato stop alle attività dei tribunali. Il tasso di fallimento delle imprese italiane, dato dal numero di procedure fallimentari aperte ogni mille imprese registrate, si attesta dunque al valore di 0,76.
Unioncamere, 4.700 fallimenti in 6 mesi 2021, sotto pre-Covid
Indagine con Infocamere, è il 13% in meno di due anni fa