In Campania nei primi sette mesi del 2021, da gennaio a luglio, ci sono state, secondo dati Inail, più di 11mila denunce di infortunio sul lavoro (+23,43% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente) e 71 denunce di infortuni mortali (+31,48% rispetto al dato precedente mentre in Italia si registra un meno 5% circa). Le aziende sono cresciute, in termini numerici, del 2% nei primi sette mesi dell'anno.
''Sappiamo che la Campania ha un bollino rosso sul tema della sicurezza sul lavoro - ha detto Adele Pomponio, direttore vicario Inail Campania - ma il dato positivo dello sforzo comunicativo che abbiamo messo in campo è l'aumento delle denunce''. Dagli organizzatori dell'HSE Symposium è stato evidenziato che la sicurezza ''è obbligo di legge per cui le aziende sono tenute al rispetto delle regole così come i lavoratori devono pretenderla''. ''La prevenzione è il fattore più importane per ridurre incidenti e infortuni - ha detto Vincenzo Fuccillo, presidente Associazione europea per la prevenzione - così come l'aspetto culturale a cui si deve associare anche la sanzione''. La manifestazione si pone come occasione per strategie 'concrete . Da qui l'attenzione dedicata agli studi dei ricercatori. Per i ricercatori under 35, Ebilav e Fondolavoro hanno messo a disposizione borse di studio con cui - ha spiegato Luigi D'Oriano presidente Ebilav - ''premieremo i lavori più innovativi''. L'HSE Symposium vede in rete 22 Atenei italiani e sono circa 50 i progetti pervenuti di cui 34 sono stati ritenuti meritevoli di pubblicazione. (ANSA).
Infortuni lavoro:Campania,in 7 mesi più 23%, i morti sono 71
I dati Inail su denunce presentati in vista dell'HSE Symposium