"Con gli attuali prezzi abnormi dell'energia, i margini erosi, la scarsità di commodity e l'aumento dei contagi, il rischio è che il pil subisca uno stop nel primo trimestre: almeno -0,8% l'impatto del caro-energia sul PIL del 2022", avverte il Centro studi di Confindustria. "Il rincaro dell'energia - evidenziano gli economisti di via dell'Astronomia - colpisce l'industria italiana" mentre "gli elevati contagi frenano i consumi di servizi".
Confindustria: caro-energia, -0,8% l'impatto sul pil 2022
E i contagi frenano i consumi. Fitte nubi, risalita a forte rischio