(ANSA) - ROMA, 01 FEB - Il settore del factoring chiude il
2021 con un volume d'affari complessivo di 250 miliardi di euro,
in aumento del 9,72% rispetto al 2020. E' quanto comunica
Assifact sulla base dei dati preliminari sottolineando come si
tratta di un rialzo "ben superiore all'aumento del Pil rispetto
al quale il factoring vale circa il 14%".
I dati, rivendica l'associazione, "dimostrano che anche e
soprattutto nelle fasi cruciali per l'economia il factoring
mantiene il suo ruolo determinante per il capitale circolante
delle imprese e per supportare le catene di fornitura". Questo
ruolo diventa ancora più decisivo per la realizzazione del Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) predisposto dal governo
per accedere ai fondi di Next Generation EU, all'interno del
quale per il factoring esistono molteplici possibili ambiti di
intervento.
Il factoring, ricorda, può infatti svolgere un ruolo di
supporto all'esecuzione del PNRR non soltanto con un'offerta di
servizi di Supply Chain Finance, che possono fungere da
acceleratore dei flussi di cassa delle filiere coinvolte e
assicurare la sostenibilità finanziaria degli investimenti, ma
anche contribuire alla semplificazione dei processi della
Pubblica Amministrazione previsti dal Piano. (ANSA).
Finanza: Assifact, in 2021 factoring +9,2%, occhi a Pnrr
Associazione, comparto può supportare esecuzione progetti