Bp si prepara ad uscire dall'azionariato della russa Rosneft, nella quale ha una quota del 19,75% dal 2013, con un valore di carico di 14 miliardi di dollari. Bernard Looney, l'amministratore delegato di Bp, si dimetterà con effetto immediato dal consiglio di amministrazione di Rosneft.
Non è l'unica notizia di forte impatto di uscita dagli investimenti in Russia in seguito all'invasione dell'Ucraina. Anche il maggiore fondo sovrano al mondo, il norvegese Norges, ha annunciato che disinvestirà i suoi asset russi.