(ANSA) - MILANO, 28 FEB - Piazza Affari prosegue la seduta in
forte calo pur risalendo dai minimi registrati dopo in apertura
in affanno. A 5 giorni dall'attacco della Russia all'Ucraina
l'indice Ftse Mib lascia sul campo il 2,8% a 25.
L'annuncio della presidente dell'Ue Ursula von der Leyen
sull'invio di armi in Ucraina ed il finanziamento al Paese per
acquistarle spinge Leonardo (+15,59%) e Fincantieri (+13,28%).
Bene anche Tenaris (+3,46%), Inwit (+2,49%(), Diasorin (+2,34%)
e Amplifon (+12,07%). Segno positivo pure per Saipem (+0,64%),
Prysmian (+0,61%), A2a (+0,6%) e Terna (+0,34%), mentre girano
in calo Italgas (-0,56%) e Snam (-0,63%). Il rialzo del greggio
(Wti +5,3% a 96,44 dollari al barile) e del Brent (+5,38% a
99,18 dollari al barile) non sostiene Eni (-1,68%), che si
allinea agli altri titoli petroliferi dopo il crollo di Bp
(-6,36%), che ha deciso di cedere la propria quota del 19,73% in
Rosneft (-42% a Londra). Totale Eneries cede infatti a Parigi il
6,37%, mentre appare più cauta Shell (-1,68%), mentre si muove
in controtendenza la norvegese Equinor (+3,2%), che ha deciso di
lasciare la Russia. (ANSA).
Borsa: Milano soffre (-2,8%), pesano Unicredit e Pirelli
Sprint Leonardo e Fincantieri dopo annuncio Ue su armi Ucraina