"Bisogna distinguere i timori economici-inflattivi per il costo dai timori sulle quantità di gas. In Italia in questo momento stiamo esportando.
"Nelle prossime 48 ore mandiamo la nostra proposta" per ridurre il prezzo del gas e l'obiettivo comune è quello di arrivare al prossimo vertice dei capi di Stato e di governo europei di Praga il 6 e 7 ottobre con "una decina di linee concordate", ha detto Cingolani, a Mezz'ora in +. L'ipotesi ragionevole, ha ribadito, è quella di "indicizzare il prezzo del gas agganciandolo a Borse un po' più stabili" rispetto al Ttf, "che non ha nulla a che vedere con la situazione reale e con i meccanismi di domanda offerta". "E' il momento per un indice europeo che sia più veritiero", ha aggiunto.
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