"Saliamo su un treno in corsa che staderagliando", dice il ministro Adoldo Urso dell'ex Ilva.
"Contravvenendo agli accordi presi produce tre milioni di tonnellate, ne avrebbe dovuti produrre sei.
"Nessuno mi dice che chiude ma improvvisamente, da un giorno all'altro, invece arriva la notizia che chiude i cancelli ai lavoratori dell'indotto. Ma abbiamo continuato l'interlocuzione con l'azienda perchè siamo persone responsabili".
"Quel miliardo" previsto come iniezione di risorse "vogliamo che sia condizionato alla governance", ribadisce il ministro: "Ora lo stato non c'è". Serve "un confronto serrato, siamo nei giorni decisivi, aspetto di completare questo confronto con l'azienda", aggiunge.
Ex Ilva: Urso, siamo saliti su un treno che sta deragliando
E ribadisce: 'Vogliamo che lo Stato sia nella Governance'