La Borsa di Amsterdam riapre le contrattazioni e il future Ttf sul gas naturale cede il 3,10% a 72 euro. Lo stoccaggio europeo, fanno notare gli operatori, era all'83% contro una media stagionale dei precedenti 5 anni del 67% in questo periodo dell'anno, questo sembra dare sufficiente tranquillità anche se le previsioni atmosferiche vedono le temperature riportarsi, dopo un periodo di tempo molto mite, sulla media stagionale.
Le contrattazioni sul mercato obbligazionario dei Titoli del Tesoro portano lo spread tra Btp e Bund a dieci anni sotto i 194 punti della vigilia, a 193,6 punti. Il rendimento del decennale italiano sale leggermente al 4,186% mentre quello tedesco resta stabile al 2,22 per cento.
Tokyo chiusura di Borsa in rialzo (+0,78%) La Borsa di Tokyo conclude la prima seduta della settimana col segno più, dopo la giornata di festività nazionale di ieri, con gli investitori che anticipano un allentamento della stretta monetaria della Federal Reserve americana in seguito ai dati dal mercato del lavoro Usa di venerdì scorso. Il listino di riferimento Nikkei mette a segno un aumento dello 0,78%, a quota 26.175,56, aggiungendo 200 punti. Sul fronte dei cambi lo yen si rafforza leggermente sul dollaro, a un valore di poco inferiore a 132, mentre si svaluta sull'euro a un livello d 141,60.
Shanghai chiude a -0,21%, Shenzhen a +0,29% Chiusura contrastata per le Borse cinesi: l'indice Composite di Shanghai cede lo 0,21% e scivola a 3.169,51 punti, mentre quello di Shenzhen guadagna lo 0,29%, portandosi a quota 2.060,44.
Avvio stabile per le quotazioni dell'oro: il contratto spot è a 1.872,71 dollari l'oncia in rialzo dello 0,05%.
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