L'aumento o la diminuzione di "immigrati" ha un "impatto rilevante" sul debito: negli scenari sulla sensitività rispetto alle variabili demografiche del Def si stima con un +33% di immigrati un calo del debito al 2070 di "oltre 30" punti "rispetto allo scenario di riferimento", e viceversa.
"Data la struttura demografica degli immigrati che entrano in Italia, l'effetto è significativo sulla popolazione residente in età lavorativa e quindi sull'offerta di lavoro".